Domenica 17 Maggio, in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, delle modelle vestite solo della loro pelle dipinta come una iconica scultura di Rabarama, sono apparse improvvisamente in pubblico a Firenze e Catanzaro per esprimere il sostegno di Rabarama e Kryolan a questa causa, attraverso l’arte.
L’evento a sorpresa, che ha destato lo stupore del pubblico e l’ammirazione per le modelle diventate opere d’arte viventi, è accaduto in due regioni simbolo per Rabarama, la nota scultrice italiana: la Toscana della mostra ANTIconforme (2011) che tanto scalpore suscitò e che ottenne un enorme successo di pubblico e la Calabria che ospita permanentemente tre opere monumentali di Rabarama sul lungomare di Reggio. L’iniziativa a sostegno della Giornata Internazionale Contro L’Omofobia è stata voluta da Rabarama, Kryolan e realizzata dai partners locali del Rabarama Skin Art Festival (http://www.rabaramaskinartfestival.com/) di Cosenza (Ame Aura Mediterranea) e Firenze (Nicla Make-up Artist Center ) per dimostrare come l’arte sia strumento fondamentale di sensibilizzazione.
L’evento flash a Firenze si è svolto in Piazza Signoria attorno alle 17: la modella coperta da un manto è arrivata sul posto in carrozza e lì si è spogliata tra lo stupore di cittadini e turisti, nello stesso momento in Calabria una modella vestita solo di colore è apparsa tra le migliaia di persone che affollavano il centro “Le Fontane” in Catanzaro Lido, unendo idealmente queste due regioni simboliche nel medesimo momento e per la medesima causa.
Il Rabarama Skin Art Festival di body paint artistico è infatti incentrato sul “corpo” e sulla sua importanza fondamentale nella società, cultura e politica: “Il corpo è il tempio vivente dell’armonia, del Bello, della vitalità e certamente anche il luogo dello scontro con tutto ciò che vuole negare la sua importanza e la sua stessa esistenza“ (dal Manifesto della Skin Art), in questa ottica tutte le discriminazioni di genere e la misoginia sono forze negative che mirano a negare la libertà insita nel corpo e nelle scelte relative ad esso.
Così, due modelle hanno trasformato il loro corpo in opera d’arte e lo hanno esposto in tutta la sua potente bellezza agli occhi stupiti delle persone, per trasmutare il concetto in arte visibile e contribuire al miglioramento della nostra società.
Riferimenti:
Kryolan http://www.kryolan.it/
Rabarama http://www.rabarama.info/
riferimento all’articolo pubblicato a Catanzaro sulla cronaca locale:
comunicato da Rabarama:
http://www.rabarama.info/#!blog2/carf